tutto ciò è possibile però senza incorrere nel rischio di appesantire l'organismo e di, inevitabilmente, sentire maggiormente il caldo, facendo fatica ad affrontare la giornata (sia questa di vacanza o, tanto più, di lavoro).
vi ricordate infatti (vedi il post: come difendersi dal caldo) che ciò che si mangia diventa fonte di calore e quindi di rallentamento di tutti i nostro processi mentali e fisici reattivi, o di puro nutrimento e energia giusta e "fresca".
I prossimi post saranno dedicati alle sere d'estate: le ricette di cene gustose, veloci e di grande aiuto metabolico.
E allora: buon appetito e buone stelle cadenti!
- insalata di riequilibrio ormonale e anti Aging
ingredienti:
finocchio crudo, 1 piccolo
rucola, quantità a piacere (a partire da 80 gr)
alghe miste dell'atlantico disidratate (dulse, Nori, Wakame, Spirulina, Kombu): 1 ciuffo
pomodorini piccoli dolci (datterini): 8
un trancio di salmone (150 o 200 g)
foglioline di timo fresco
Preparazione:
tagliate il finocchio a fettine molto sottile, unitelo ala rucola, i pomodorini tagliati a metà, il ciuffo di alghe (si ammorbidiranno direttamente con il condimento, oppure le mettete per qualche minuto in ammollo in un pò di acqua e poi le strizzate)
condite a piacere con sale speziato, aceto di vino balsamico oppure di mele biologico, e olio extravergine di oliva
nel frattempo avrete acceso il forno, mettendolo a 180°.
infornate il trancio di salmone, con i rametti di timo, per 15 minuti
Il piacere:
Potete aggiungere il salmone, una volta tolto dal forno e tagliato a tocchetti, all'insalata , oppure potete mangiarli separatamente
L'utilità
i finocchi, specialmente se crudi, hanno grandi proprietà diuretiche e rinfrescanti l'organismo, oltre che di blando effetto di riequilibrio ormonale estrogenico: sono molto utile nella donna anche in estate, per i possibili sbalzi del ciclo mestruale legati al caldo, ma anche all'uomo normo peso che voglia riequilibrare una alimentazione spesso eccessiva in ormoni maggiormente associati alla forza e alla aggressività (e quindi potenzialmente all'ansia e all'eccesso di controllo) presenti nelle proteine animali della carne: testosterone e adrenalina. Il loro utilizzo in associazione alle proteine animali inoltre (sia della carne che del pesce), favorisce l'equilibrio alcalino del pasto serale, contrastando l'acidità delle proteine stesse.
(la cottura dei finocchi li rende più dolci, comportando così sia un impatto glicemico maggiore degli stessi che un minor effetto basificante)
La rucola è un ottima verdura ricca di calcio (assieme alla salvia, usata come spezia, è tra le più ricche) e altre vitamine (acido folico per esempio). L'utilizzo del limone come condimento, al posto dell'aceto, favorisce l'estrazione di quest'ultima vitamina.
Le alghe (per molti difficili da assaggiare o da "accettare" nella nostra cultura culinaria) sono delle vere e proprie fonti speciali di vitamine, sali minerali e ormoni. Il mix di questi rappresenta un ottimo attivatore (assieme a minime dosi di iodio in esse contenute, magnesio e zinco) della nostra tiroide. Possono essere assunte con questa modalità, due volte alla settimana, per chi non ha problemi di tiroide e vuole mantenere un efficienza metabolica e ossea, o anche cinque giorni su sette per chi ha una famigliarità per ipotiroidismo su base autoimmune (tiroidite di Hashimoto); vanno evitate invece per chi ha la tendenza a noduli tiroidei o ad un eccesso di funzionalità (ipertiroidismo)
Il salmone
Ben noto tra i pesci "grassi" per essere un alimento "anti Aging" per eccellenza. Ricco di acidi grassi essenziali omega 3 infatti (così come le sostanze contenute nell'olio extravergine di oliva ), è indispensabile per la salute del nostro intero organismo: sistema cardiovascolare, efficienza dei neuroni e plasticità della membrana cellulare (delle cellule nervose ma anche di quelle preposte alla produzione degli ormoni sessuali), forte potere anti infiammatorio generale e spiccatamente articolare.
Il supporto nutraceutico di questi grassi, ottenuto con l'integrazione di prodotti specifici, rappresenta una vera e propria terapia non farmacologica in senso stretto, per la prevenzione e il trattamento delle alterazioni dei sistemi su descritti.
La modalità di cottura dei pesci che contengono questi acidi grassi, condiziona il deterioramento di questi o la loro massima persistenza: la modalità ottimale è la cottura a basse temperatura e per breve tempo
Inoltre, l'accoppiata pesce e verdure crude, come quelle indicate, rappresenta un ottimo pasto serale per chi vuole attivare il metabolismo, a qualsiasi età e momento metabolico!
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