martedì 1 luglio 2014

il "coraggio" dei digiunanti:errore o fonte di beneficio?(parte I°)

Il digiuno: sacrificio o beneficio? in molte tradizioni antiche, prevalentemente orientali, il digiuno è considerato come un atto terapeutico vero e proprio, per il corpo e per la mente. E per noi occidentali? così presi come siamo dalla vita frenetica, dai mille impegni e dalle tentazioni culinarie quotidiane?
Prima di parlare di digiuno vero e proprio (tema della III° parte), c'è un modo per beneficiare di parte dei suoi effetti utili per il nostro organismo, pur non patendo la fame.
E' tempo d'estate infatti, di giornate auspicabilmente più tranquille (lavorativamente parlando), di maggior tempo passato all'aria aperta, di ritmi più lenti (anche solo per il caldo).
Quanto segue rappresenta un utile suggerimento per affrontare il caldo,  disintossicarsi dagli eccessi culinari di ripetute cene o feste di compleanno, per riattivare il nostro metabolismo se rallentato in una condizione di sovrappeso o obesità, o, semplicemente per "disassuefarsi dallo stress" e da una abitudine sbagliata e perseverante (inizio anche di uno stato ansioso o di piccolo abbattimento dell'umore, o di difficoltà a trovare la giusta concentrazione e lucidità  mentale per affrontare una questione).
Chi segue questo blog sa ormai, e approfondirà, che lo stato mentale, metabolico e di energia percepita, e fisico, dipende in misura sostanziale dal cibo che noi introduciamo ogni giorno. Se giusto sarà il carburante a benzina per una macchina a benzina; se sbagliato rappresenterà il Diesel per quella stessa macchina!
Una possibilità per ...rimettere gli ingranaggi in moto (quelli del metabolismo) e oliarli (favorendo una giusta attività mentale ed emotiva) è rappresentata proprio da quanto descritto di seguito. E costituirà una sorta di rinnovo dell'organismo anche attraverso una fase di lieve disintossicazione (sicuramente accentuata nel digiuno vero e proprio).
Il tempo utile per iniziarlo e applicarlo sarà quello del week end non lavorativo e, almeno nella prima fase, fuori da impegni di sport impegnativi ( ad eccezione di camminate semplici e piccole nuotate).

1° fase (2 o 3 giorni):
colazione a scelta tra :
-1 banana piccola abbastanza matura, 4-5 fragole, 2 prugne o pochi mirtilli, 3 noci o 3 mandorle
-1 banana piccola abbastanza matura, 4-5 fragole, 2 prugne o pochi mirtilli, con o senza 3 noci, 2 cucchiai di yogurth bianco magro e 1 cucc.ino miele
- 2-3 fette biscottate di frumento integrale o di farro, o di kamut con 1/2 cucc.ino di succo d'acero o miele o marmellata poco dolce
spuntino a scelta tra:
-centrifugato (preferibile!) di mela (1), carota (1 grande o 2 piccole), 1 zucchina (oppure 1 sedano)
-1 mela o 2 albicocche non troppo mature
pranzo a scelta tra:
-insalata di pomodori (2-3), 1 cucchiaio di semi misti (lino, sesamo, girasole, zucca), condita con olio exv oliva, sale speziato, aceto
-insalata con 1 finocchio, 1 arancia, 1 cucchiaio di semi misti (lino, sesamo, girasole, zucca), condita con olio exv oliva e sale
-insalata con rucola, 1/4 peperone giallo, 1 piccola zucchina verde e 1 piccola carota tagliata alla joulienne, 1/4 cavolo cappuccio tagliato a fettine sottili,1 cucc.ino di semi di cumino, 1 cucc.io olio exv oliva, sale (meglio quello speziato), una goccia di aceto e con o senza un cucchiaio di yogurth bianco magro
-insalata mista verde: radicchio, lattughino, carota, cetriolo o 1 piccolo kiwi o un ciuffo di prezzemolo,  con o senza un cucchiaio di semi misti (lino, sesamo, girasole, zucca), condita con olio exv oliva, sale e aceto o limone
- un melone piccolo
- 2 fette di anguria
spuntino a scelta tra:
-centrifugato (preferibile!) di mela (1), ananas,  1 sedano
-1 carota cruda, un finocchio crudo, una piccola banana, 1 mela
cena a scelta tra:
-una delle insalate del pranzo
-una terrina di fagiolini precedentemente lessati e conditi con 1/2 spicchio d'aglio a crudo, 1 cucc.io olio exv oliva, sale
-cavoletti di bruxelles piccanti (vedi precedenti post)
-cicoria o radicchio rosso di Treviso o cime di rapa o senape saltate in padella con uno spicchio d'aglio in camicia, e una goccia d'lio exv oliva. Condite come sopra
mezz'ora (almeno) dopo cena, non obbligatorio, a scelta tra:
-2-3 fettine di ananas fresco,
-una tazzina di mirtilli o fragole condite con poco limone
-1/2 mela verde cruda o cotta in forno e insaporita con la cannella

  • E'molto importante in questa fase, bere almeno un litro e mezzo di tisana (melissa, equiseto, rosa canina, liquirizia in parti uguali) :purifica, disintossica e mantiene un tono di energia all'organismo;

A questa tisana si può aggiungere 25-30 gtt di: Whyte chestnut, Impatient, Crab Apple): sono Fiori di Bach che aiutano a detossificarci dalle stress e dalle dipendenze.

Essendo  l'alimentazione di questa fase, ricca di fibre, è molto utile contrastarne l 'eventuale effetto indesiderato di meteorismo a livello intestinale, con un infuso da assumere sia a pranzo che a cena, o solo a cena di:
semi di anice, cumino, finocchio, fatti sobollire per 1 minuto e poi filtrati.

Nb:
-già sappiamo del "potere benefico " di semi come il girasole, il lino (per il giusto apporto di w6 il primo, di w3 il secondo), di sesamo (per il calcio) e di zucca (per la azione anti tumorale soprattutto dell'apparato genito-urinario maschile); ma l'assunzione di un cucchiaio di questi ai pasti, contribuisce anche a dare sazietà. I lignani inoltre (contenuti in particolare nelle noci e nei semi di lino, ma anche nel frumento integrale e nei legumi), hanno proprietà antibatteriche, antifungine e anti virali. Vengono inoltre trasformati dalla flora intestinale in enterolactone ed enterodiolo, composti che proteggono dal cancro, in particolare quello al seno (essi infatti si legano ai recettori degli estrogeni interferendo con i loro effetti cancerogeni sul tessuto ghiandolare del seno). Aumentano anche la produzione di una proteina, l’SHBG (globulina legante gli ormoni sessuali) che regola i livelli degli estrogeni e del testosterone eliminandone gli eccessi (l'alterata produzione di questa è caratteristica di patologie come per esempio la sindrome dell'ovaio policistico, ed è in parte correggibile con una adeguata alimentazione o integrazione naturale). 
Funzioni assolutamente benefiche sono date anche da: il licopene (carotenoide presente nel pomodoro) per la sua azione anti ossidante, l'ortica utilizzata come zuppa o estratto (per la sua azione di inibizione dell'enzima 5-alfa-reduttasi), la zucca (per la sua azione antiandrogenetica e anti infiammatoria), il cavolo, la senape, la curcuma (per la loro azione anti tumorale) (vedi post dedicato: salute ormonale dell'uomo e della donna).
Il finocchio è ricco di fibre, sali minerali come potassio, calcio e fosforo, Vitamine (A, B,C importanti in ordine, per la pelle, la vista, il sistema nervoso e il metabolismo, l'apparato circolatorio e funzione anti ossidante e immunitaria), fitoestrogeni (che assieme ai sali in esso contenuti, danno un importante contributo per la salute ormonale della donna e quella del suo metabolismo osseo!). Ha inoltre un azione disintossicante il fegato e diuretica. Come erba officinale, il finocchio costituisce un ottimo rimedio per i problemi di digestione, in quanto contrasta i processi fermentativi che avvengono nell’intestino crasso e contribuisce all’eliminazione dell’aria che si accumula nello stomaco e nell’intestino. Tisane, decotti e infusi preparati con i semi di questo ortaggio possono per tale motivo essere molto utili per coloro che abbiano problemi di gonfiore addominale e di aerofagia.
Attenzione: per questa e per la fase successiva, i consigli devono ritenersi aspecifici e perciò non individualizzati sullo stato di salute della persona: per consigli specifici fare riferimento al proprio esperto in Medicina Biointegrata, Olistica o nutraceutica.

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