In sostanza:
- soggetti solo infetti e non sintomatici, o soggetti falsamente infetti
- soggetti infetti, che hanno sviluppato malattia virale lieve che passerà da sola, o polmonite che poi è guarita
- soggetti deceduti CON il Covid 19 e non PER il Covid: perchè l'infezione è arrivata su uno stato immunitario già compromesso, perchè in epoca anziana o altre problematiche
I dati attuali che dovrebbero essere seguiti e diffusi con conseguenti disposizione dalle autorità politiche per una informazione scientificamente oggettiva e competente, sono quelli redatti dall'autorevole, in questo campo, Istituto Superiore della Sanità che evidenzia quanto descritto nella foto (fonte:ISS del 18.3.2020), riportando inoltre che quasi il 50% dei deceduti aveva tre o più patologie.
Inoltre:
- non esiste "immunità" da corona virus e nè esisterà perciò il vaccino capace di coprire adeguatamente, perchè questo virus (come quelli della sua famiglia, i coronavirus cui appartiene anche il virus del raffreddore) è in continuo mutamento, perciò non arrestabile da un vaccino statico per una sola sua forma.
- le vere categorie a rischio sono:
-fumatori (per incapacità del sistema cosiddetto cigliare delle vie respiratorie a eliminare, attraverso un muco efficace, il virus che ha attecchito)
-pazienti già in trattamento con altri farmaci (si sta studiando molto la possibile affinità tra i farmaci "ace-inibitori" usati per l'ipertensione e la maggior aggressività del virus, sebbene agenti su un enzima Ace un pò diverso da quello su cui agisce questo virus),
-soggetti già affetti da altre patologie: tumori, malattie degenerative, diabete, obesità, malattie infiammatorie della sfera osteo-articolare -muscolare, affezioni croniche bronco respiratorie come la BPCO, l'asma etc; cardiopatie di vario genere, dove il SISTEMA IMMUNITARIO è già compromesso e quindi, come per tutti gli altri virus, non così efficiente a combatterlo.
Quello che emerge da una disamina oggettiva e competente delle modalità semplicemente "biologiche, fisiologiche e mediche della attività di questo virus e che allo stesso tempo fa arrabbiare e sconfortare molto (rispetto a questo tipo di vera "epidemia dell'ignoranza") studiosi come la sottoscritta sono i seguenti punti:
- è dilagante il pressapochismo dell'informazione e la disinformazione, quasi ormai inevitabile risultato di un onda di ignoranza o approssimazione ( non concepibile in questo campo!) assurda tipo Tzunami (come quella del giornalista che rifiuta di dare i dati reali dell'ISS "per non creare confusione")
- è inevitabile la poca comprensione da parte della popolazione "non tecnica" su quello che sta accadendo e che passa da un "opinione medica" all'altra, quando, in realtà , la medicina così come la scienza e la biologia NON è OPINIONE, MA CONOSCENZA E UMILE AGGIORNAMENTO
- manca completamente l'attenzione del reale, pandemico, problema della salute attuale, che rende poco "forti i soggetti" rispetto a un virus potenzialmente poco aggressivo come questo, per i seguenti motivi:
-utilizzo inappropriato e quotidiano di farmaci cosi detti "sintomatici", che non fanno che "nascondere" potenziali debolezze del sistema immunitario già in atto o che "mascherano" uno stato infiammatorio già in atto
-la presenza dilagante di uno stato infiammatorio nella gran parte della popolazione mondiale che predispone alla GRAVITà di questo, per altri versi innocuo virus: sappiamo infatti che la sua aggressività è strettamente correlata dall'esplosione di molecole dell'infiammazione con azione specifica sugli alveoli polmonari (le citochine come la IL6), normalmente già presenti in situazioni così diffuse e non adeguatamente gestite come: l'OBESITà (tanto da essere chiamata "OBESITE"), il diabete etc, ma , ancora più diffusamente e subdolamente, tutte quelle situazioni quotidiane di INFIAMMAZIONE SUBDOLA CRONICA SILENTE, secondaria a:
- alimentazione infiammatoria
- attivazione del sistema immunitario legata a un quadro di DISBIOSI intestinale e conseguente attivazione infiammatoria
- utilizzo di farmaci o integratori in modo sbagliato
- inadeguato utilizzo del proprio corpo : mancanza di attività motoria (e per motoria non intendo per forza sport, ma anche solo il muoversi)
- mancanza di esposizione al sole e all'aria aperta
- cattiva gestione dello stress quotidiano (fatto, anche fuori da questo momento che stiamo vivendo, di troppi obblighi, di troppi obiettivi troppo lontani o illusori, di pochi momenti di gratificazione vera, di poco godimento delle vere, semplici, sostanziali priorità della vita)
Questo rende altrettanto inarrestabile e contagiante la totale abolizione del rispetto per la salute dell'uomo. E, di pari passo, il dilagante approccio alla salute umana fatta di un uso inappropriato di farmaci, vaccini, privazioni, costrizioni.
La mia domanda allora, che esplode dal mio cuore e dalla mia testa di medico, è
siamo destinati veramente a una Medicina di manipolazione, di approssimazione, di confutazione delle basi fisiologiche della salute umana, e di, per contro, superbia di chi continua a ignorare con l'ottusità propria dei "piccoli", o del volere di pochi poteri che ci gestiscono?
Io ringrazio una volta in più i MIEI PAZIENTI : perchè capaci di rispettare se stessi, la logica delle cose, e la natura dell'uomo, permettendo così di seguire e di far praticare ancora, la così rara ARTE MEDICA.
Per approfondimenti leggi:
-i precedenti post su questo blog su come difendersi dall'infiammazione
-il mio capitolo sul nuovo libro di guida alla medicina funzionale. il sistema immunitario (edizione edra)
bravissima!
RispondiEliminagrazie mille Doc
EliminaLa mancanza di esposizione al sole e all'aria aperta è una costrizione imposta dalle misure anti corona virus specialmente ai bambini, agli adolescenti e agli anziani,come compensarla?
RispondiEliminaGrazie di Cuore Dott.ssa concordo appieno in tutto...
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