L'evento gigantesco e inimmaginabile che stiamo vivendo ha inevitabilmente risvolti economici, e sociali. Ma come facciamo per evitare che tutto questo rappresenti uno "stress" e quindi un fattore di squilibrio troppo grande anche per la nostra salute?Qualche suggerimento:
1. datevi un ritmo (soprattutto per chi non sta lavorando): scegliete una giornata di orari liberi e di riposo, e le altre scanditele con un impegno facendo le cose che vi piacciono a scelta tra:
-1 allenamento quotidiano (30 o 40 o 60 minuti di "work out" quotidiano con le possibilità che avete a casa: a corpo libero (gli esercizi che conoscete), oppure cyclette, oppure tapis roulant oppure ballo.
L'allenamento quotidiano ha il beneficio di mantenere un tono muscolare buono (che influisce positivamente sul sistema immunitario), una buona mobilità articolare (evitando stati di infiammazione) e un buon umore (favorendo la liberazione di ormoni del benessere come le endorfine)
-preparazione dei pasti: vi permetterà di concentrarvi favorendo, oltre che un pasto "coccola" come può essere un dolce fatto in casa, magari semplice, una corretta alimentazione che richieda la giusta attenzione, evitando di mangiare a ogni orario e senza alcun ordine (allontanando così senza fatica il rischio di ingrassare)
-favorite un buon sonno notturno alzandovi, in genere, presto al mattino e concedendovi, in caso, un piccolo riposo nel pomeriggio (questo permetterà di rispettare il ritmo degli ormoni: sia quelli del metabolismo, che quelli sessuali e dell'umore)
-una distrazione che sia anche un progetto: una costruzione, una pittura, il giardinaggio etc
2. organizzate un progetto o una pianificazione per il futuro: usate questo momento di inevitabile riposo per far emergere la creatività e appuntatevi i futuri progetti (non solo di vacanze) ma anche di lavoro o di impegni costruttivi futuri.
3. favorire il mantenimento di un buon tono dell'umore:
-con i punti sopra
-con tecniche di rilassamento e equilibrio energetico se le conoscete (yoga, meditazione, mindfulness per esempio)
-con una integrazione specifica naturale:
in questi casi la whitania è una pianta "adattogena" che permette cioè di adattarsi al maggior stress che si sta vivendo, senza abbattere il tono dell'umore. Altre volte, uno stato di ansia o nervosismo causato anche dalla paura può essere modulato con diverse piante o prodotti anche omeopatici efficaci. Tra le piante saranno da scegliere quelle che favoriscono un buon sonno (escolzia, melissa, tilia tormentosa o valeriana, da sole o in formulazioni pronte con aminoacidi e vitamine che permettono la formazione di buoni livelli di melatonina) oppure una azione sedativa quotidiana (Avena, valeriana, melissa, passiflora o, se c'è un eretismo cardiaco, biancospino e olivo). Tra i minerali potranno essere molto utili i sali di magnesio per "sollevare" l'asticella di resistenza allo stress, ma anche selenio e zinco per aiutare la tiroide a"resistere".
post succcessivi : il digiuno intermittente e alcune ricette anti stress
Ottimi suggerimenti,grazie
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