Siamo tutti forti, a prescindere. Finchè ci accorgiamo di quanto siamo deboli.
questo vale in molti campi della sfera fisica e psichica ma in questo caso, mi soffermerò sulla evidenza, che, INSOSPETTABILMENTE, il nostro sistema immunitario non è così forte come spesso diamo per scontato.
O meglio, lui non solo è potenzialmente forte, ma nella sua complessità è impeccabile! Questo, quando "lo lasciamo fare". Ma il nostro stile di vita quotidiano, comprensivo di quello alimentare, della modalità di stressarci ed emozionarci, di riposare, e di abitudini farmacologiche condizionanti, rende in realtà assai probabile che la maggior parte delle persone che vediamo intorno a noi quando camminiamo siano, di fatto, FRAGILI DAL PUNTO DI VISTA IMMUNITARIO.
Questa spiega non solo il perchè del numero sempre più o meno elevato o costante di contagi (che comunque non dovrebbe far paura perchè non si tratta di MALATTIA ma solo di "presenza di virus" e quindi di reclutamento del sistema immunitario di quell'organismo per combatterlo), ma soprattutto il motivo della grave sindrome polmonare o del decesso di quel nostro vicino di casa che " guarda, sembrava in salute o non aver assolutamente alcun problema, e invece era insospettabilmente molto fragile".
Gli "Insospettabili fragili " del sistema immunitario sono coloro che:
1. hanno già in corso un ingaggiamento del Sistema immunitario perchè affetti da malattie croniche (in questo caso parte del sistema immunitario è impegnato su un altra via e risulta perciò inefficace nel momento del reclutamento per sconfiggere quel virus):
- più grossolane: broncopneumopatie croniche, asma non controllato, cardiopatie, malattie tumorali
- meno grossolane e a pochi conosciute: sindrome da reflusso gastro esofageo con laringite secondaria; faringiti croniche (anche da fumo) o sinusiti o bronchiti croniche; gastriti croniche e situazioni disbiotiche intestinali gravi e persistente associate a malattie croniche infiammatorie intestinali. Si è visto infatti che una porta di ingresso ( e di diffusione) del Covid 19 sono proprio queste mucose: più saranno integre e "pulite" da eventi infiammatori, più saranno resistenti all'attacco virale
- assai poco conosciute come in primis il diabete (basta il rilievo di elevati e persistenti valori di HB glicata a definire lo stato infiammatorio cronico silente!!) e la sindrome metabolica: alcuni tipi di sovrappeso, come quello viscerale addominale e di obesità si associano ad uno stato infiammatorio cronico con precoce rialzo di insulina e/o cortisolo con secondari effetti sull'organismo in generale, su quello metabolico e vascolare, ormonale e su quello immunitario.
2. hanno già in corso un ingaggiamento del Sistema immunitario in senso di già attivata cascata infiammatoria o
citochinica: le citochine sono i messaggeri specifici per il reclutamento di questa o quella cellula del sistema immunitario. La loro attivazione a prescindere, o in modo continuativo senza che vi sia un innesco microbico (batterico, virale o parassitico) specifico (!), fa in modo che l'espressione infiammatoria una volta ingaggiata nuovamente (es di fronte a un virus Covid 19) avrà delle manifestazioni e conseguenze esponenziali (e virerà da semplice contagio a malattia, o da malattia a decesso, a prescindere che la dose infettante del virus sia alta o bassa!!). E'come spargere benzina sul fuoco!
E' il caso di:
- tutte le malattie del metabolismo di cui sopra (diabete, sindrome metabolica)
- situazioni infiammatorie croniche nascoste dall'uso incongruo di farmaci: paracetamolo 1000 mg per spegnere una febbre (in questo caso si spegne un sintomo potenzialmente salvifico nel debellare l'agente microbico come la febbre); anti infiammatori per spegnere un sintomo dolore (che molte volte ha origine infiammatoria viscerale e non somatica o articolare: in questo caso spegnere il sintomo non ci permette di andare all'origine del problema e fare la diagnosi di patologia infiammatoria sottostante, che quindi diventa cronica)
- situazioni infiammatorie per la componente allergica del sistema immunitario (sarà spiegato meglio in altro post): orticaria cronica "sine causa", stati asmatici cronici ostruttivi (non allergici). In questi casi vi può essere un reclutamento del sistema immunitario allergico o delle vie respiratorie bronchiali, rispettivamente, su base emotiva
- situazioni infiammatorie legate allo stile alimentare: non solo il "grossolano" e noto a tutti "cibo spazzatura", ma soprattutto i più nascosti alimenti troppo sofisticati o raffinati, e ricchi in sostanze infiammatorie rappresentano lo stimolo quotidiano ad una infiammazione cronica silente, sia per un effetto infiammatorio diretto del cibo, che per il suo stimolo di infiammazione del microbiota intestinale, o di altre vie di "accensione" del sistema immunitario (con produzione di citochine contro-producenti per la salute).
La maggior parte delle persone che vediamo camminare attorno a noi, come conseguenza della comodità di un modo di mangiare che risponda a ritmi troppo frenetici o situazioni di stress emotivo, perdono la capacità di prendersi cura di sè e porre la giusta attenzione sul proprio stato di salute (sensazione fisica, psichica e emotiva).
Queste persone tendono ad accumulare peso a livello addominale, o a non percepire la sensazione di perenne gonfiore addominale e stanchezza fisica o rallentamento psichico associato, o a lasciar correre (magari nascondendoli con anti infiammatori) sintomi infiammatori dell'apparato respiratorio o digerente: perdono cioè la capacita di ascoltarsi e di percepirsi dando per scontato che questa (indipendentemente dall'età!) è la "normalità".
Questo fa in modo che, a qualsiasi età (anche giovanile) il sistema immunitario sia perennemente impegnato senza che ci si accorga (perchè incapaci di ascoltarsi e appunto, di percepirsi) per poi risultare inefficace al momento opportuno (quando arriva un virus nuovo per esempio, che molto probabilmente non è tanto aggressivo, ma per il quale in quel momento non abbiamo difese efficaci, perchè impegnate in altro campo di battaglia).
Credo sia fondamentale che a tutti arrivi il messaggio che un adeguato stile di vita ha un impatto essenziale sul nostro sistema immunitario; e che l'efficacia di questo fa la differenza nel renderci sani o fragili.